Le tegole rotte del tetto rappresentano un problema da non sottovalutare, è importante avere una copertura stabile a protezione dell’abitazione in caso di intemperie o eventi meteorologici straordinari.
Un buon tetto deve anche evitare infiltrazioni d’acqua, prevendo così la formazione di muffa e umidità nei muri.
Per garantire un buon isolamento e ottemperare correttamente a tutte le sue funzioni, il tetto non deve avere difetti strutturali o delle tegole rotte.
Una delle cause più frequenti di rottura delle tegole è la grandine, soprattutto se già molto usurate.
In linea di massima, un tetto in tegole può avere una durata di oltre 50 anni, ma è fondamentale effettuare manutenzione periodica.
Se il tetto è in buono stato e l’unico difetto è la rottura di una o più tegole, la soluzione migliore è quella di procedere con la sostituzione.
Cosa provoca la rottura delle tegole del tetto?
Sono diverse le cause che possono provocare la rottura delle tegole o il loro scivolamento, per alcune è possibile rimediare con degli accorgimenti, per altre no.
Vediamo quali sono quelle più frequenti:
- Variazioni estreme di temperatura che provocano la dilatazione e la contrazione delle tegole, contribuendo al loro deterioramento.
- Temporali con venti molto forti, pioggia intensa o grandine, possono far staccare i chiodi, già corrosi.
- Le tegole sono troppo vecchie e usurate o non sigillate correttamente. A causa dell’età e degli agenti atmosferici sono spaccarsi.
- Un impatto diretto di oggetti come rami caduti, pietre o altri detriti, che possono provocare crepe o rotture.
- Movimenti o cambiamenti nella struttura del tetto dovuti fondamenta instabili o cambiamenti nella struttura della casa.
- Installazione non corretta delle tegole, ad esempio, con un fissaggio inadeguato.
- Presenza di alghe, muschi, licheni e funghi tra le tegole, che deteriorano il materiale.
Per evitare di dover procedere con la sostituzione delle tegole regole, è opportuno fare, periodicamente, tutti gli interventi di manutenzione ordinaria e straordinaria, affinché il tetto resti stabile.
Quali danni provoca una tegola rotta?
Una o più tegole rotte hanno sicuramente un impatto estetico sulla copertura della casa, ma le conseguenze sono molto più importanti perché l’abitazione è soggetta a infiltrazioni d’acqua nelle pareti.
Una tegola rotta può compromettere l’efficacia dello strato isolante del tetto, crea un danno alla struttura lignea della copertura e provocare danni ai muri portanti.
A causa delle infiltrazioni può verificarsi il distacco dell’intonaco e lo strato di tinteggiatura può gonfiarsi e sgretolarsi.
L’acqua piovana che passa attraverso le tegole rotte, nei casi peggiori, può penetrare in tutta la struttura della copertura fino ad arrivare negli interni, provocando la comparsa di macchie di umidità nelle pareti e sul soffitto.
Sostituzione tegole rotte: quanto costa l’intervento?
Per poter quantificare il costo per l’intervento della sostituzione delle tegole rotte, è necessario considerare diversi fattori.
Di solito, l’intervento viene calcolato tenendo conto dei metri quadrati da sostituire. Ovviamente, più il tetto è grande e danneggiato, maggiori saranno i costi da affrontare.
A influire sulla spesa finale è anche la configurazione del tetto, la presenza di dislivelli o avvallamenti, richiede più tempo e manodopera. Così come anche il materiale delle tegole, le più economiche da sostituire sono quelle in cemento.
A queste considerazioni, bisogna anche aggiungere eventuali costi se la rottura delle tegole ha provocato dei danni più importanti alla copertura e al sottotetto.
In linea di massima, per aiutarti ad avere una cifra orientativa, il costo medio per la sostituzione delle tegole rotte è di circa 70 euro al mq.
Servono permessi per sostituire le tegole rotte?
No. Per sostituire le tegole rotte non è necessario presentare domanda al Comune, poiché si tratta di un semplice intervento di manutenzione ordinaria del tetto.
Stessa regola se si deve procedere con la sostituzione dei chiodi deteriorati o altre piccole operazioni di cura e conservazione.