Sostituzione infissi: come e quando farla

Sostituzione infissi ed Ecobonus 2023: puoi accedere alle detrazioni e cambiare i serramenti abbattendo i costi. Ma quando è il momento di sostituire i vecchi infissi? Qual è la scelta ideale per ottenere il miglior risultato possibile?

Gli infissi hanno molteplici funzioni, sono importanti perché assicurano l’isolamento termico e acustico della casa, mantengono la temperatura interna confortevole, riducono la dispersione di calore e il passaggio d’aria indesiderata. Contribuiscono alla sicurezza, offrendo protezione contro intrusi e intemperie, apportano un miglioramento estetico alle facciate e aumentano il valore dell’immobile. Insomma, è davvero importante che gli infissi di casa siano in buono stato, affinché garantiscano efficienza e prestazioni ottimali.

Come capire quando cambiare gli infissi?

Il rifacimento degli infissi va valutato nel momento in cui si notano alcuni problemi come la formazioni di muffa sui muri, la presenza di spifferi dalle finestre, lo scarso isolamento termico o in caso di serramenti vecchi o obsoleti. Per aiutarti a individuare con più facilità l’eventuale necessità di sostituire le finestre, presta attenzione a questi segnali.

• Condensa sui vetri: se gli infissi sono molto vecchi, la condensa potrebbe dipendere dall’uso di un materiale conduttore termico come l’alluminio a taglio freddo. Se invece si tratta di infissi a PVC o infissi in alluminio a taglio termico, il problema potrebbe dipende da errori in fase di installazione.
• Costi in bolletta molto alti: se le finestre non garantiscono il corretto isolamento termico, a causa di spifferi d’aria, noterai un aumento dei consumi energetici per riscaldare e raffreddare gli ambienti di casa.
• Isolamento acustico scarso: l’usura del tempo può danneggiare alcuni componenti dell’infisso oppure, potrebbe avere un vetro singolo. In entrambi i casi è probabile che l’abitazione venga invasa dai rumori esterni.

Sostituzione infissi: cosa valutare per scegliere quelli più adatti

Le finestre di casa devono avere vetri doppi o tripli per garantire l’isolamento acustico e proteggere le stanze dalla temperatura esterna. È importante che anche tutti gli altri elementi dell’infisso siano di qualità e abbiamo determinate caratteristiche, ovvero: materiali termoisolanti, guarnizioni a tenuta speciale, vetrocamere ed ermeticità della chiusura. Quando scegli gli infissi valuta il contesto in cui vivi e le tue reali esigenze, senza dubbio, un fattore importante è dato dal clima.

Se vivi in una zona molto più soggetta a forti eventi climatici, devi preferire infissi in PVC o infissi in alluminio a taglio termico, che resistono molto bene alle intemperie e necessitano di scarsa manutenzione. Ad esempio, gli infissi in legno, anche se offrono buone capacità isolanti, sono più sensibili alla pioggia e all’esposizione diretta dei raggi UV. Puoi valutarli se vivi in una zona in cui il clima è mite e gli eventi meteorologici sono poco frequenti e non particolarmente intensi.

Considera anche la reale necessità della schermatura dei rumori. In città potresti aver bisogno di infissi a doppio o triplo vetro per avere il miglior isolamento acustico. Se vivi in campagna, potrebbe non essere necessario, ma probabilmente dovrai valutare la possibilità di aggiungere elementi che aumentano la sicurezza, come ventri antieffrazione e maniglie con sistemi di blocco.

Quanto costa sostituire gli infissi?

Il calcolo per il costo della sostituzione infissi può variare notevolmente in base a diversi fattori, tra cui il materiale degli infissi (ad esempio, legno, alluminio, PVC), le dimensioni e il numero degli infissi da sostituire, la complessità dell’installazione e le specifiche personalizzate richieste ( vetri speciali, finiture, sistemi di sicurezza aggiuntivi).

Ecco alcuni esempi di costo medio al mq per sostituire gli infissi:

• Infissi in PVC – da 400€ a 650 €
• Infissi in alluminio- da 650€ a 900€
• Infissi in legno – da 390€ a 650€
• Infissi legno alluminio – da 950€ a 1150€

Ti consigliamo di richiedere preventivi a più fornitori o imprese specializzate per avere una stima accurata dei costi di sostituzione delle finestre.

Sostituzione infissi con detrazione fiscale con Ecobonus 50%

La detrazione per la sostituzione infissi  è un vantaggio fiscale che consente ai contribuenti di ridurre l’importo complessivo dell’Imposta sul Reddito delle Persone Fisiche (Irpef) da pagare. Nel 2023, la detrazione per la sostituzione degli infissi corrisponde al 50% del costo sostenuto. Le spese che rientrano nel bonus delle detrazioni includono tutti gli elementi che contribuiscono a migliorare l’isolamento termico della casa.

Questi comprendono gli infissi esterni come porte e finestre, i portoncini d’ingresso, le persiane, gli avvolgibili, i cassonetti e gli scuri (purché siano sostituiti insieme alle finestre), le zanzariere e le tende da sole (purché non siano orientate verso nord).  Rientrano nella detrazione anche la sostituzione dei vecchi delle finestre.

La detrazione viene suddivisa in un periodo di 10 anni, con rimborsi annuali di pari importo. Questo significa che l’importo totale del bonus sarà diviso equamente in 10 anni e il contribuente riceverà un rimborso fiscale ogni anno per tale periodo.

Inoltre, è possibile anche accedere al Superbonus 110%, ora diventato 90%, che riguarda i lavori che mirano a migliorare l’efficienza energetica dell’immobile, inclusa la sostituzione degli infissi. (maggiori approfondimenti sul sito dell’Agenzia delle Entrate).

Per conoscere tutti i requisiti di accesso e beneficiare di queste detrazioni, ti consigliamo di rivolgerti a un professionista del settore o a un consulente fiscale per avere indicazioni precise sulle modalità di applicazione e i documenti necessari per richiedere le detrazioni.