La casa del futuro tra domotica e scelte green

Abitar.itUna casa che guardi al futuro si deve sviluppare all’insegna dell’efficienza energetica senza però disdegnare il design.

Il settore residenziale sta crescendo in maniera intelligente, incidendo in maniera marginale sull’economia famigliare, ma soprattutto sull’ambiente.

Le nuove abitazioni vengono progettate avvalendosi di nuovi prodotti ecosostenibili e tecnologie che aiutano a limitare gli sprechi energetici.

Sfruttando sistemi innovativi, come quelli che rispondono agli automatismi della domotica, l’ambiente domestico cresce così in termini di comfort, benessere e sicurezza senza disdegnare affatto la riduzione dei costi, a partire da quelli energetici.

Green e comfort dall’arredamento agli elettrodomestici

 

Una casa green risulta estremamente confortevole e gli ambienti si sviluppano attorno all’utilizzo di materiali sostenibili come il legno.

Dall’arredamento all’utilizzo degli elettrodomestici la progettazione punta su scelte oculate e tutta una serie di accorgimenti come ad esempio l’utilizzo di sistemi di riscaldamento sostenibili e lampadine a basso consumo.

Gli ambienti vengono isolati a dovere per evitare sprechi energetici, e le scelte in tema di arredamento e design considerano e l’utilizzo di pitture, carte da parati e adesivi murali ecologici.

In casa vengono collocate numerose piante per ridurre l’inquinamento elettromagnetico e diventa di rigore utilizzare materiali riciclati ed elettrodomestici a consumo energetico ridotto.

Una casa green per risparmiare sulle bollette

 

In fatto di risparmio una casa green consente di mettere a segno un taglio importante sul costo delle bollette. Secondo uno studio realizzato dal Politecnico di Milano, la casa green in 5 anni consente di ottenere un risparmio pari a 2,5 miliardi di euro sulle bollette.

Laddove si parla di innovazione energetica lo studio sottolinea che un attento risparmio ed un uso attento dell’energia all’interno degli edifici consentirebbe di generare in cinque anni un volume d’affari per le imprese del settore che va ben oltre i 29 miliardi di euro.

Ottimizzare l’energia potrebbe inoltre creare 130mila nuovi posti di lavoro e soprattutto generare un risparmio in bolletta pari a 2,5 miliardi di euro. Migliorando l’efficienza energetica nelle nostre case, magari ricorrendo ad un servizio di assistenza elettrodomestici come SulSicuro, inoltre si limitano le emissioni in atmosfera.

Numeri alla mano si parla di un taglio delle emissioni pari a 5,4 milioni di tonnellate di CO2.

 

 

 

La rivoluzione silenziosa della domotica

 

Molti dei grandi cambiamenti avvengono in maniera lenta, senza che le persone se ne accorgano subito: è la maniera migliore, perché così si evitano traumi e ci si abitua ai nuovi modi di vivere. Succederà così anche per la domotica che, infatti, è in gran parte già in uso nelle nostre abitazioni e unisce tecnologie da fantascienza a comfort e praticità.

Con l’introduzione del concetto di smart (implementato inizialmente sui telefoni, con gli smartphone) è iniziata l’epoca che ha cercato di rendere intelligenti – termine da prendere molto alla leggera – gli oggetti e far sì che gran parte se non tutti gli elettrodomestici possano essere controllati da remoto, che oggi non significa da un telecomando (o almeno, non solo) ma da un’applicazione scaricabile sul nostro smartphone, tablet o PC.

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