Come fare la semina del prato per il tuo giardino

La semina del prato è importante se vuoi avere un giardino bello, verde e rigoglioso, da far invidia ai tuoi vicini. Desideri bel prato inglese? Per ottenere ottimi risultati, però, devi sapere qual è la tecnica per seminare l’erba, il periodo migliore per farlo e quali sono gli interventi di cura e manutenzione necessari per mantener in salute il tappeto erboso.

Che tu abbia un casa, una cascina o una villa, se possiedi uno spazio esterno, il prato diventerà un elemento capace di aumentare il valore dell’abitazione, rendendola più accogliente.

Inoltre, avrai anche uno spazio verde e ordinato in cui trascorrere del tempo durante la bella stagione. Vediamo come procedere.

Quando seminare il prato

Se vuoi che il tuo prato cresca e si sviluppi forte e sano devi preparare il terreno per la semina in primavera o in autunno. Durante queste stagioni, le temperature sono sufficientemente stabili (sopra i 10°C), per consentire un adeguato sviluppo radicale delle erbe senza il rischio di impatti negativi dovuti a sbalzi termici estremi.

Seminare quando sono più basse vuol dire vanificare il lavoro, perché il freddo blocca la germinazione.

Come seminare il prato col fai da te

Prima di seminare, si deve partire da una preparazione attenta del terreno, che contribuirà a fornire alle nuove piantine le condizioni ottimali per attecchire e prosperare, garantendo la salute e la bellezza del tuo prato nel corso delle stagioni a venire.

Il terreno

Il terreno deve essere regolare e piano. Dovrai procedere all’eliminazione di sassi, pietre ed erbacce infestanti, che possono ostacolare la semina.

terreno prato

La terra deve essere molto morbida, lavorata con una zappa manuale o arata, l’intervento serve a girare la terra e rompere le zolle. Poi bisogna procedere con la rastrellatura.

Affinché il prato cresca verde e sano, il terreno deve essere ricco di sostanze organiche: azoto, fosforo e potassio, indispensabili per la germinazione. Inoltre, dovrà essere ben drenato.

Semina del prato

Per seminare il prato devi camminare prima in una direzione e poi in quella opposta. I semi devono essere distribuiti uniformemente, facendo attenzione a non lasciare spazi vuoti. Se il tuo giardino è molto grande, puoi aiutarti con una seminatrice.

I semi devono penetrare a fondo, per cui dovrai passarci sopra con un rullo che li interra e, al contempo, compatta il terreno.

seminare prato

Subito dopo devi procedere all’irrigazione del terreno per dare l’umidità necessaria a favorire la germinazione. I primi ciuffetti d’erba inizieranno a spuntare dopo 10/12 giorni dalla semina.

Concimazione e irrigazione

L’utilizzo di un concime bilanciato fornisce nutrienti come azoto, fosforo e potassio, essenziali per lo sviluppo delle radici e la resistenza alle malattie.

La scelta del concime dovrebbe adattarsi alle esigenze stagionali del prato, con formulazioni più ricche in azoto per la crescita primaverile e estiva, e maggiore apporto di potassio in autunno per preparare le piante all’inverno. Una concimazione regolare mantiene il prato verde, fitto e resistente.

irrigazione prato

Le irrigazioni devono essere costanti fino a quando il prato non raggiunge circa i 10 cm di altezza. È preferibile procedere alle annaffiature la mattina presto o la sera, per evitare che il sole bruci i fili d’erba.

Quando fare il primo taglio del prato

Dopo la semina bisogna attendere circa 3-4 settimane affinché tutte le zone siano coperte dall’erba. Succede spesso che alcune crescano in modo differente da altre, potrai trovarti aree con erba alta 7 cm e altre con altezza anche superiore ai 10 cm.

Il primo taglio deve essere leggero, un intervento poco invasivo che serve a pareggiare le altezze. Solitamente si parte dall’area dove l’erba è più alta e con il tagliaerba regolato alla massima altezza.

taglio del prato

Nei primi sei mesi di vita del nuovo prato, l’altezza va mantenuta in un range che va da 7 a 8 cm; è importante fare molti sfalci per stimolare l’erba a sviluppare nuove piante e irrobustirsi.

Puoi usare l’erba tagliata come materiale per il compost o lasciarla sul prato in modo che funga da fertilizzante naturale.

Inoltre, dopo il taglio, ricorda di effettuare un’adeguata irrigazione. L’acqua favorisce la crescita delle radici e contribuisce a mantenere l’erba sana.

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