Verniciare mobili senza carteggiare: come procedere?

Verniciare mobili senza carteggiare ti permette di risparmiare un po’ di tempo e fatica, e di rinnovare il tuo complemento di arredo in modo più semplice e immediato.

Può succedere che il colore di un mobile non ti piaccia più o che il legno abbia perso la sua naturale brillantezza.

Non devi per forza acquistarne uno nuovo per rinnovare, ma puoi procedere con un restyling.

Nei prossimi paragrafi ti spiegheremo come verniciare il legno senza scartavetrare e ottenere un risultato perfetto con pochi passaggi.

Verniciare legno senza carteggiare: di cosa hai bisogno?

Di solito, prima di procedere con la verniciatura di un tavolo, un comodino o un altro elemento di arredo in legno, si procedere con la carteggiatura, che serve ad eliminare residui di vecchio colore e rendere più liscia la superficie.

Questa procedura può essere effettuata a mano o tramite l’uso di una smerigliatrice ma, è sempre molto faticosa e richiede tempo, soprattutto, se il mobile da verniciare è molto grande.

Per risparmiare tempo e lavoro, la migliore soluzione è quella di verniciare il mobile senza carteggiare, operazione che permette di ottenere comunque un buon risultato, se eseguita con gli strumenti adatti e il giusto metodo.

Avrai bisogno di:

• Un telo, oppure, un vecchio lenzuolo o fogli di giornale;
• Nastro carta per coprire tutte le parti da non dipingere;
• Vernici, primer e pennelli;
• Guanti protettivi.

Pitturare un mobile senza carteggiare: tutti i passaggi

Prima di iniziare, prepara l’area di lavoro: utilizza il telo di plastica o i vecchi giornali per proteggere il pavimento ed eventualmente le pareti (ad esempio, se vernici una porta senza rimuoverla).

Se ci sono parti del mobile che non vuoi pitturare, applica il nastro carta e coprile per bene, e poi prepara tutti gli altri attrezzi. Ora vediamo come procedere.

Stucca le parti danneggiate

Può succedere che il mobile, soprattutto se molto vecchio, abbia delle piccole parti danneggiate. In questo caso, dovrai prima stuccarle coprendo eventuali graffi o solchi.

Utilizza una spatola per applicare lo stucco nelle zone interessate e riempi le cavità, cercando di livella la parte esterna il più possibile.

Aspetta almeno 48 ore prima di procedere con la verniciatura. Tuttavia, sappi che in questo caso, dovrai carteggiare le parti stuccate.

Se il mobile non è danneggiato puoi saltare questa parte e andare direttamente al passaggio successivo.

Pulisci il mobile

Per ottenere un lavoro perfetto, è importante la pulizia del mobile. Più il mobile è pulito e migliore sarà la presa della vernice.

Se non pulisci correttamente il legno, la pittura scivolerà rendendo il lavoro vano e poco gradevole.

Utilizza un detergente sgrassante apposito e poi fare una passata di paglietta verde per pentole. Ora il mobile è pronto ad accogliere il primer.

Passa il primer

Per verniciare senza scartavetrare devi stendere una mano di primer, una vernice ad acqua che rende il legno più ruvido. Viene chiamato anche “aggrappante” perché permette al colore di aderire e durare a lungo.

Il primer è bianco, indipendente dal colore che poi sceglierai per la verniciatura. Mescolalo con una spatola fino a ottenere una vernice uniforme. Poi utilizza un pennello o un piccolo rullo per passare uno strato sottile sull’intera superficie del mobile.

Quando hai finito, aspetta almeno 2-3 ore, prima di procedere con la verniciatura vera e propria.

Pittura il mobile

È arrivato il momento di scegliere la pittura e il colore. Esistono diverse tipologie di vernici per legno:

• Pitture acriliche: sono a base d’acqua e hanno tempo di asciugatura più veloci;
• Pitture gliceroftaliche: sono a base di solventi e hanno un odore forte. Inoltre, sono molto resistenti e hanno un effetto laccato.
• Pitture alchidiche: a base d’acqua e dal forte potere coprente, si asciugano in meno di un’ora e sono ideale per dipingere un mobile senza carteggiare;
• Pitture a gesso: si applicano senza carteggiatura e si asciugano in mezz’ora. Ideali per diversi tipi di superficie.

Oltre alla tipologia, puoi anche scegliere la finitura: lucida, opaca, satinata. La prima mano di vernice va passata senza diluire il prodotto.

Utilizza un pennello per applicarla, con pennellate veloci ma ben cariche di colore. Quando hai finito la prima passata, lascia asciugare e procedi con la seconda e terza passata, avendo sempre cura di attendere i tempi di asciugatura tra l’una e l’altra.

Passa la cera

L’ultimo passaggio consiste nel passaggio della cera su tutta la superficie, in particolare, se hai scelto una vernice effetto gesso, molto più porosa.

Usa un pennello morbido e applica il prodotto su tutto il mobile per conferirgli brillantezza, poi usa un panno senza pelucchi per la lucidatura finale. In alternativa, puoi stendere una mano di vernice fissativa trasparente.  

Dunque, verniciare un mobile senza carteggiare è possibile, ed il risultato finale non ha niente da invidiare al lavoro completo con la scartavetratura.