Gli open space per definizione sono spazi aperti, ampi e luminosi. Sono praticamente ciò che ci vuole per risolvere problemi di spazio, e amplificare, anche se solo a livello visivo, quelli che nascono come spazi fondamentalmente ridotti.
Disporre di una zona living dà la possibilità di godere di due ambienti originariamente diversi in un sol locale, ma significa anche ottimizzare gli spazi e creare un ambiente che sappia essere accogliente verso gli ospiti. Per anni si sono considerati gli open space come qualcosa di riduttivo, e invece negli ultimi tempi l’orientamento più diffuso è stato quello praticamente opposto: quello cioè di chi crede che uno spazio living sia l’ideale per valorizzare tanto la cucina quanto il soggiorno.
Arredare un open space può sembrare una cosa non semplicissima, perché effettivamente va considerata la necessità di abbinare e far convivere tra loro la parte della cucina con quella che rappresenta invece il soggiorno. Proprio per questo, ovverosia per dare un senso di continuità, di coerenza e di adattabilità, una soluzione particolarmente gettonata da coloro che hanno ambienti open space consiste nell’optare per una soluzione d’arredo che da una parte completi lo spazio cucina e che dall’altra si trasformi in un mobile da salotto.
Più precisamente, questa soluzione prevede una bivalenza delle parti: l’arredo ha il compito di mantenere come filo conduttore lo stile e la tipologia del mobile, ma al contempo ne modifica la funzione. Che detto in altri termini vuol dire che bisogna buttarsi su un arredo che non nasca esclusivamente per la cucina o per il salotto, ma che sia che sufficientemente “neutro” da adattarsi al contesto scelto dal consumatore finale!
Oppure si possono integrare tra loro mobili diversi semplicemente approfittando delle tante possibilità di scelta che il mercato attuale oramai ci dà, e l’esempio in foto del modello Creativa di Lube descrive alla perfezione questa seconda alternativa. Nella foto, infatti, si può vedere che c’è un open space in cui spicca una libreria con all’interno libri, apparecchi tecnologici e soprammobili, e nello stesso punto c’è anche il piano per la cucina, i fornelli e il frigorifero. Tutto insieme, insomma, ma tutto insieme in equilibrio e col massimo rispetto del buon gusto!