Decidere di chiudere balcone con una vetrata è una soluzione di grande fascino e valenza estetica. Ecco alcuni consigli per effettuare la chiusura senza permessi.
Se si desidera chiudere balcone di casa, è bene sapere che, prima di procedere con i lavori, è necessario avere diverse approvazioni e permessi. Di seguito alcuni consigli e soluzioni per provvedere alla chiusura senza permessi.
Quali sono i permessi necessari per la chiusura del balcone?
Per chiudere balcone o terrazzo, sono necessari diversi permessi e autorizzazioni, in quanto si tratta di interventi che vanno a modificare l’assetto architettonico prestabilito della casa. Nel caso in cui, per esempio, si decide di realizzare una veranda chiudendo il balcone, è necessario avere il permesso di costruire da parte del Comune di riferimento. Inoltre, chiudere lo spazio del balcone, equivale ad una variazione dell’immobile, per cui è obbligatorio avere anche una licenza edilizia.

Chiudere il balcone senza permessi: le Vepa
Una buona idea per chiudere balcone, sempre più in voga negli ultimi tempi, è l’utilizzo delle Vepa. Nello specifico, le ‘vetrate panoramiche amovibili’ rientrano nella sezione di edilizia libera, per cui non è necessario alcun tipo di permesso. Si tratta, a livello tecnico, di soldoni in lastre di vetro che consentono di chiudere la parte frontale del balcone ma, realizzati in pannelli, possono scorrere l’uno sull’altro e sono facili da rimuovere. Inoltre, sono delle ottime soluzioni alternative in quanto, disponibili in diverse forme e dimensioni, garantiscono una maggiore o minore filtrazione della luce e una naturale aerazione. Infine, è evidente come i Vepa consentono di dar vita ad un’ulteriore stanza della casa senza dover richiedere alcun tipo di permesso.

Quanto costano le Vepa?
Per quanto riguarda il prezzo di riferimento di queste particolari vetrata, è bene sapere che, in genere, varia in base a diversi fattori. Tra questi ultimi, influiscono principalmente: la tipologia di vetro, il sistema di scorrimento e le finiture scelte. In media, però, è possibile fissare un prezzo di partenza al metro quadro pari a 300 euro. Inoltre, è bene evidenziare che questa particolare struttura necessita materiali resistenti e duraturi, per evitare qualunque tipo di difficoltà causata dagli eventi atmosferici. In sintesi, quindi, proprio perché sono rimovibili e non fanno parte della struttura fissa dell’immobile, non sono considerati infissi e perciò, non è necessario alcun tipo di permesso per chiudere balcone.

Soluzioni per la chiusura del balcone: le pergole
Oltre ai Vepa, esistono moltissime altre soluzioni efficaci ed economiche per chiudere balcone. Una tra le opzioni più comuni, infatti, è quella di optare per l’utilizzo delle pergole. Queste ultime, però, devono essere realizzate come un vero e proprio arredo, quindi devono avere una base leggera e non ancorata direttamente al pavimento. Per esempio, si potrebbe optare per i modelli costituiti da pannelli che richiedono dei binari di scorrimento. In alternativa, è possibile decidere di installare le strutture metalliche ancorate direttamente alla parete, capaci di sorreggere il telo di copertura balcone.

Soluzioni per la chiusura del balcone: altre idee
In alternativa alle pergole, una buona idea per chiudere balcone è quella di optare per altre soluzioni più istantanee ed economiche. Tra le proposte più seguite vi sono:
- installare delle tende;
- installare delle tende a pergola;
- posizionare un gazebo che abbia forme e dimensioni contenute;
- utilizzare degli elementi divisori verticali non fissi, per cui non realizzati in muratura.
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