Arredo, nero e bianco come colori predominanti: ma ne vale la pena?

Se c’è un colore che non conosce limiti di luogo e di spazio, che unisce le culture e che mette d’accordo anche i gusti più difficili, quello è senz’altro il nero. Ecco perchè arredare casa puntando sul nero come colore predominante può rivelarsi una scelta elegante e sicura al tempo stesso, soprattutto se lo si abbina a un altro colore (magari il bianco) capace di conferire all’ambiente un’aria estremamente personalizzata, diversa e creativa.

Il nero lo si vede spesso accostato a molti altri colori perchè preso da solo rischia di rendere l’ambiente eccessivamente scuro e tetro, ma non c’è alcun dubbio circa il fatto che la migliore tonalità con cui accostarlo sia proprio il bianco (preso in qualunque sua declinazione, vale a dire il panna con una leggera punta di giallo, il grigio perla più sobrio e freddo, o il bianco vero e proprio che lascia spazio a ben poche intepretazioni). L’accoppiata del nero col bianco la si ritrova in particolar modo sugli arredamenti più moderni e contemporanei, laddove il contrasto dona al locale un aspetto raffinato, elegante e ordinato; ma il bello di questo connubio di colori è dato dalla luminosità e dalla leggerezza che riesce a garantire!

Mobili, tavoli, sedie, tende, oggetti vari e lampadari: tutto quanto esiste nella nostra casa può essere sfruttato per essere rivestito o di bianco o di nero e creare così una contraddizione in termini che piace. E che piace anche molto!

Per quanto questa si ponga come una scelta che “non scade mai” e che è in grado di attirare proseliti indipendemente da quelli che sono i loro gusti veri e propri, è anche vero che il fascino dato dal bianco e nero è andato aumentando soprattutto per merito del design che in questi ultimi tempi ha subito un notevole processo di evoluzione: i più sofisticati designer e gli arredatori più perspicaci, aiutati anche dagli stilisti d’arredo più influenti della scena, hanno saputo partorire creazioni capaci di trasformare il semplice appartamento di provincia in un vero e proprio museo del futurismo.

Indipendentemente dal fatto che la mobilia e gli oggetti d’arredo siano squadrati o caratterizzati da forme più dolce e sinuose, quando vengono colorati di un nero o di un bianco luminoso assumono un fascino dificile da mettere in dubbio. Inizialmente questo stile tanto chiccoso lo si trovava per lo più nelle abitazioni facoltose, o meglio, in quelle in cui vigeva una vita piuttosto benestante, caratterizzata da nuclei familiari borghesi, attenti alla qualità e all’appariscenza; ma col passare del tempo e con l’evolversi della società tutto questo castello è stato scardinato prevedendo che il nero e il bianco, associato ad un arredo improntati su canoni moderni e accattivanti, venisse preso di mira anche da fasce di popolazione un po’ meno abbienti.

Insomma, se sei intenzionato ad acquistare un arredamento che faccia del nero e del bianco il suo principio numero uno, allora fallo con tutta tranquillità: l’importante è che la spesa sia commisurata a quelle che sono le tue preferenze personali!