Progettare una doccia per il proprio bagno non è un compito facile, poiché esistono molteplici opzioni sul mercato che soddisfano diverse esigenze sia funzionali che estetiche.
È fondamentale valutare diversi aspetti, come le dimensioni del bagno, il tipo di box, i materiali per il piatto e i pannelli, nonché le soluzioni di apertura e scorrimento. Ogni scelta influisce sul comfort, sulla praticità e sull’estetica complessiva del bagno.
Vediamo quindi meglio nel dettaglio tutti gli elementi indicati.
Il box
Il box è uno degli elementi più importanti di una doccia, ma al contempo è uno dei più costosi. Questo particolare, in realtà, è risolvibile grazie alle varie offerte per box doccia che è possibile trovare online e che permettono di risparmiare senza rinunciare alla qualità. Ma anche se è possibile risparmiare, come si fa a scegliere quello giusto? In commercio, infatti, ne esistono diverse tipologie, con caratteristiche differenti, quindi, è bene analizzarle e capire quale si adatta meglio alle proprie esigenze.
La doccia a nicchia, ad esempio, è un modello compreso all’interno di tre pareti, con un’anta di accesso sulla parte anteriore. Un’altra opzione è il box doccia walk-in, un modello aperto, senza porta, che permette l’accesso diretto alla doccia. Questa tipologia è particolarmente adatta per ambienti più ampi e per chi desidera un effetto minimalista. Infine, è possibile citare il box doccia angolare, delimitato da due muri perpendicolari che creano un angolo retto.
È importante valutare attentamente le proprie esigenze e lo spazio disponibile per scegliere il box doccia ideale per il proprio bagno.
Il vetro
Oltre alla tipologia di box doccia, è importante considerare anche il tipo di vetro. Le opzioni principali sono quello trasparente, che amplia visivamente lo spazio del bagno ma richiede una pulizia frequente, il vetro satinato o fumé, perfetto per chi cerca maggiore privacy, e il vetro serigrafato, che presenta una fascia orizzontale decorativa che offre un buon compromesso tra luminosità e riservatezza.
Il piatto
Un altro elemento fondamentale della doccia è il piatto, che deve essere confortevole, sicuro, resistente ed al contempo facile da pulire.
Il materiale più comune è la ceramica, che si igienizza facilmente ed è resistente ai prodotti chimici, ma allo stesso tempo è molto fragile. L’acrilico, invece, è leggero, semplice da installare ed offre buone proprietà antiscivolo. Infine, c’è la resina, una soluzione di design moderna, ultra sottile e disponibile in grandi formati, ideale per chi cerca personalizzazione e un’estetica contemporanea.
La colonna
Un’altra importante considerazione da fare quando si sceglie una doccia è la colonna. Per trovare quella giusta, è fondamentale valutare lo spazio disponibile all’interno del box doccia: un modello più spazioso consente di scegliere una colonna doccia più grande e completa di funzionalità, mentre uno spazio più ristretto richiede un modello più compatto e versatile. Inoltre, è possibile scegliere tra diversi tipi di soffioni, come quelli che emettono getti d’acqua avvolgenti, nebulizzazioni con funzione di cromoterapia, ecc. In più, si può aggiungere una doccetta secondaria con tubo flessibile per una gestione pratica del getto d’acqua. Infine, è importante considerare i materiali e le finiture della colonna doccia, tra acciaio inox, alluminio o PVC, e lo stile del bagno, che può essere moderno, classico o vintage. La colonna doccia deve infatti armonizzarsi con l’ambiente circostante.