Le travi in legno vengono utilizzate per diverse applicazioni, in particolare per creare strutture portanti o dettagli decorativi che si integrano perfettamente all’interno di contesti rustici, ed anche moderni. Le travi, oltre a conferire maggiore solidità all’edificio, diventano protagonistiche dell’estetica valorizzando visivamente lo spazio e dando un tocco caldo e accogliente.
Il legno è un materiale naturale molto bello ma umidità, sbalzi termici e scarsa ventilazione possono renderlo vulnerabile alle infestazioni di xilofagi e all’azione del tempo che ne può compromettere integrità ed estetica.
Il trattamento delle travi in legno interne diventa quindi necessario, soprattutto, per garantire durata e sicurezza della struttura, oltre che per mantenere la bellezza estetica dell’elemento.
Perché bisogna fare il trattamento alle travi in legno interne?
Come accennato, le travi in legno sono un elemento strutturale e decorativo che conferisce valore allo spazio interno ma che, essendo esposte a sbalzi di umidità, polvere e variazioni delle temperatura interna alla casa, possono sviluppare formazioni di macchie e muffe o deformarsi.
L’assenza di una corretta manutenzione può anche favorire l’attacco di diversi insetti del legno, tra cui i tarli, che scavano gallerie invisibili al suo interno minando l’integrità strutturale dell’elemento. Queste condizioni nel lungo periodo possono danneggiare l’aspetto delle travi, ma anche minarne stabilità e sicurezza.
Grazie alla manutenzione periodica:
Puoi proteggere le travi da umidità e infiltrazioni;
Prevenire l’attacco di parassiti;
Mantenere intatta la bellezza delle travi;
Garantire la sicurezza strutturale delle travi.
Inoltre, intervenendo tempestivamente con trattamenti protettivi si evitano interventi più complessi e costosi di restauro futuro.
Come trattare le travi in legno
Tutto dipende dalle condizioni iniziali delle travi e dalle esigenze, ma l’intervento si divide in diverse fasi. In quella preliminare bisogna pulirle rimuovendo tutta la polvere, lo sporco, la muffa e i residui di trattamenti precedenti. È possibile anche fare una lieve carteggiatura per eliminare irregolarità o segni più evidenti di deterioramento in modo da avere una base uniforme per applicare gli altri prodotti.
Dopo la pulizia, bisogna trattare le travi con prodotti specifici che risaltano il legno e lo proteggono penetrando in profondità. Puoi trovarli nei negozi specializzati, preferisci quelli che garantiscono protezione contro raggi UV, agenti esterni e umidità. Ad esempio, prova gli oli naturali per il legno e le cere, che ti permettono di ottenere l’effetto lucidatura. Scegli sempre prodotti di qualità ecocompatibili nel rispetto dell’ambiente e per la salubrità della tua casa.
Se nelle travi noti fori o polvere di legno devi procedere con un trattamento antitarlo che include l’applicazione di prodotti liquidi o in gel che entrano nel legno, eliminano gli insetti e prevengono altre infestazioni. Se le infestazioni sono troppo estese ti consigliamo di provare tecniche come il trattamento a microonde o l’anossia. In ogni caso, un trattamento preventivo è sempre raccomandato soprattutto se le travi interne sono molto vecchie o si trovano in ambienti con un alto tasso di umidità.
Per far si che le travi restino in condizioni ottimali, dopo il trattamento, controllale periodicamente, puliscile con prodotti delicati e ritocca quando necessario.
Cambiare il colore alle travi di legno interne
Di solito, le travi hanno un fascino particolare proprio per il loro colore naturale, caldo e accogliente, spesso valorizzato con l’applicazione di oli protettivi trasparenti oppure, con l’uso di tonalità delicate, che consentono alle venature di rimanere visibili e mostrare la loro bellezza originaria.
Ma perché non provare a dare un colore completamente nuovo alle travi? Ad esempio, puoi tingere le travi con una vernice impregnante di colore bianco, per realizzare un gioco di chiaroscuro all’interno di un ambiente. È una buona scelta se le travi sono in una mansarda o in spazi chiusi o ristretti, in quanto il bianco ha l’effetto di creare luminosità e rende l’ambiente visivamente più grande e aperto.
Se il bianco non ti piace o ti sembra troppo asettico, puoi anche provare declinazioni più tenui come avorio, beige e grigio chiaro, mentre per un tocco ancora più personalizzato, prova i colori pastello.
