Non c’è modo migliore per rendere elegante un ambiente, se non arricchendo le scale interne con ringhiere in ferro battuto. Le ringhiere in ferro sono molto utili perché assolvono a due compiti in un solo colpo: da una parte garantiscono sostegno e sicurezza, e dall’altro assicurano appunto anche un certo fascino estetico. La robustezza e la gradevolezza di queste ringhiere sono fuori da ogni dubbio, ma è anche vero che il ferro battuto impone l’obbligo di essere riverniciato periodicamente per allontanare il rischio che la ruggine abbia la meglio.
Ma quali sono i fattori che dobbiamo considerare nella scelta delle ringhiere? Il materiale è quello più importante di tutti: a differenza di altri materiali quali l’alluminio, una ringhiera in ferro battuto propone una struttura massiccia, solida e indeformabile grazie al peso specifico fatto proprio dal metallo. Il ferro battuto vanta poi una bellezza naturale che riesce a non stonare mai e poi mai, e a renderlo consono a qualunque tipologia di ambiente.
C’è però chi continua a preferire il legno. Nel caso di ringhiere per scale interne in legno abbiamo comunque un tocco avvolgente, perché tutto si può dire tranne che il legno non sia in grado di trasmettere calore e accoglienza! Le ringhiere in legno si adattano alla perfezione con delle scale sempre in legno, ma riescono a convivere ottimamente anche con scale realizzate con altri materiali. Anche qui parliamo in ogni caso di ringhiere robuste e resistenti, sebbene queste caratteristiche dipendano molto dalla qualità del legno e dalla tecnologia produttiva impiegata nella loro realizzazione.
Le ringhiere in legno si adattano sia ad ambienti moderni, laddove introducono quell’elemento di grinta, sia ad ambienti un po’ più classici dove riescono a non sfigurare grazie a quel loro tocco sempre piuttosto raffinato. Che si tratti di teak, wengé, doussié, rovere, iroko, faggio o noce nazionale, ciò che è importante considerare è come queste ringhiere siano state lavorate, modellate e trasformate dagli artigiani: il legno è pur sempre un materiale molto malleabile, che può passare facilmente dal sobrio all’ultra chic, per cui le variabili quali materiali, colori e metodi di lavorazione possono fare la differenza per dargli una natura ben precisa.