Stufa pirolitica: cos’è e come funziona

La stufa pirolitica è un’innovazione nel mondo del riscaldamento indoor e outdoor.

La stufa pirolitica funziona, appunto, per pirolisi. Le stufe che funzionano per pirolisi, non necessitano di un impianto particolarmente sofisticato. Possono talvolta, addirittura, fare a meno della canna fumaria. Non impiegano energia elettrica. Le stufe pirolitiche sono ecologiche e piuttosto efficienti. Il livello di inquinamento prodotto da una stufa pirolitica è basso rispetto ad una stufa tradizionale. Inoltre, le stufe per pirolisi non necessitano di una biomassa specifica. Nonostante queste caratteristiche piuttosto vantaggiose, la stufa pirolitica da interni resta ancora poco diffusa per via della scarsa conoscenza del prodotto.

Stufa pirolitica - riscaldamento domestico
Stufa pirolitica: cos’è e come funziona – Canva

Ma cos’è la pirolisi o piroscissione?

La pirolisi, conosciuta anche come piroscissione, non è altro che una reazione chimica grazie alla quale è possibile generare del calore. Nel caso di una stufa, la pirolisi si origina per via di biomasse presenti all’interno di un contenitore. Queste biomasse, scaldandosi a temperature molto elevate e lontane dalla presenza di ossigeno, sono in grado di produrre calore e sostanze di scarto come gas e carbone vegetale, una sostanza questa che è biologica e utilizzabile come fertilizzante. Il fatto che non ci siano emissioni di fumi nocivi potrebbe rendere talvolta poco utile la costruzione di una canna fumaria per una stufa pirolitica.

Stufa pirolitica: ecco come funziona

Le stufe pirolitiche funzionano grazie all’utilizzo di un agente esterno come l’alcool o un attraverso l’impiego di altro combustibile. Il sistema di funzionamento prevede il raggiungimento di una temperatura che si aggira intorno ai 200 – 500 gradi Centigradi.

La stufa pirolitica è adatta a riscaldare gli spazi esterni ma, se si dispone di un camino o di una cappa aspirante o canna fumaria, è possibile utilizzarla anche all’interno di ambienti indoor, facendo attenzione però che non vengano dispersi in casa i vapori formati dalla combustione.

Una stufa pirolitica non solo va a bruciare la biomassa, ma brucia anche i gas da essa stessa prodotti. Una tradizionale stufa a pellet o stufa a legna, invece, vanno a bruciare solo ed esclusivamente una piccola percentuale di questi gas. Il resto, invece, viene espulso attraverso la canna fumaria, che per questo, in tali casi, è indispensabile.

In sostanza, quindi, ponendo e riscaldando fino a 300 – 400 gradi Centigradi, delle biomasse all’interno del recipiente della stufa pirolitica, queste inizieranno a generare calore e vari gas che poi vengono utilizzati per la combustione. Verrà prodotto come scarto anche il biochar o carbone vegetale. In questo processo di funzionamento è fondamentale la totale assenza di ossigeno.

Quella pirolitica, dunque, è una stufa che sfrutta i gas emessi dalla combustione della biomassa stessa. Gas questi, che vengono convogliati e, bruciando, vanno ad aumentare il rendimento della stufa.

Stufa pirolitica - riscaldamento domestico
Stufa pirolitica: cos’è e come funziona – Canva

Stufa pirolitica: una struttura molto semplice e di facile utilizzo

Le stufe pirolitiche hanno una struttura per nulla complessa e sono di facile utilizzo. La composizione di una stufa pirolitica, infatti, è davvero molto semplice. Gli elementi che la compongono essenzialmente sono:

  • un contenitore per la biomassa;
  • un tubo di acciaio;
  • il coperchio isolante che va a bloccare l’ingresso dell’ossigeno;
  • e un foro per l’aerazione della stufa.

Stufa pirolitica e riscaldamento domestico: ecco alcuni importanti vantaggi

La stufa pirolitica usata anche dentro casa ma, in modo particolare, impiegata per riscaldare gli spazi esterni come le verande e i giardini, è in grado di offrire numerosi aspetti positivi. Eccoli qui riassunti. La stufa pirolitica:

  • è piuttosto economica: ha nel complesso un costo inferiore rispetto a quello di una stufa tradizionale.
  • Risulta essere un prodotto abbastanza sicuro.
  • Ha un’installazione piuttosto semplice.
  • È di facile utilizzo.
  • Non necessita di una particolare manutenzione, né ordinaria né straordinaria.
  • È efficiente dal punto di vista energetico, infatti brucia anche il gas di scarto prodotto.
  • Risulta essere sostenibile in quanto emette pochi gas inquinanti.
  • È sicura e non necessita di essere per forza di cose collegata ad una canna fumaria.
  • Non va a modificare i costi in bolletta poiché non ha bisogno di energia elettrica per funzionare.
Stufa pirolitica
Stufa pirolitica: cos’è e come funziona – Canva

I vantaggi della stufa pirolitica però non vanno ad escludere dei piccoli aspetti meno positivi. Infatti, le stufe pirolitiche non essendo ancora molto diffuse nel mercato, sono disponibili ancora soprattutto nella versione per ambienti esterni. I pochi modelli di stufe pirolitiche per ambienti domestici indoor, hanno un numero ancora limitato e risultano essere più costosi.

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