Motoseghe a scoppio: cosa sono e differenze con la versione elettrica

Lo sviluppo e la ricerca tecnologica ci hanno permesso di accedere a motoseghe con tecnologie di funzionamento diverse l’una dall’altra. Potare, pulire un albero, o eliminare i rami pericolanti sono solo alcune delle attività che si possono portare a termine con questo strumento. Una motosega a scoppio è sotto certi aspetti l’antenata delle moderne motoseghe: queste infatti, al posto di un motore a scoppio, sono equipaggiate con un potente, e molto performante, motore elettrico.

Questo è in grado di assicurare una agilità maggiore, ma una autonomia inferiore rispetto a quelle a scoppio, e, per giunta, una potenza che, in termini assoluti, è spesso inferiore. Il progresso ha ad ogni modo permesso di rendere i motori termici delle motoseghe a scoppio più efficienti, e a ridurre le dimensioni. L’utilizzo inoltre per la loro realizzazione di leghe in metallo, ha consentito una sostanziale riduzione del peso complessivo, e di un aumento della maneggevolezza. Ma quali sono le principali differenze fra una motosega a scoppio, in una elettrica? Scopriamolo.

Quali differenze tra una motosega a scoppio e una elettrica?

Prima di comprendere che cos’è una motosega elettrica, cerchiamo di mettere a fuoco quali siano i punti di contatto fra i due modelli. Entrambe hanno un potente motore che è in grado di mettere in movimento una catena dentata, che a sua volta, essendo particolarmente affilata, è in grado di tagliare il legno. Le due maniglie presenti permettono all’operatore di trattenere e guidare con fermezza l’attrezzo. La guida e il freno della catena sono due componenti essenziali che sono in grado rispettivamente di assicurare la catena nella sua posizione, e di arrestarla in caso di contraccolpi.

Una motosega a motore termico si contraddistingue per un sistema di movimento della catena costituito da un motore a benzina. I vantaggi che offre questo sistema, rispetto a quello elettrico, sono senza ombra di dubbio l’autonomia, e la potenza. I cavalli infatti che è in grado di erogare un motore termico sono molto maggiori, e decisamente più performanti, di molte motoseghe elettriche a batteria. Le motoseghe elettriche invece vengono azionate da un motore ad energia elettrica, che può essere alimentato o da una batteria o direttamente dalla rete elettrica. In entrambi casi l’autonomia, e l’attività complessiva, che vengono assicurate dal dispositivo sono inferiori rispetto a quelle di un prodotto a scoppio. Questi strumenti sono l’ideale per piccoli lavori poco impegnativi.

Quali sono i vantaggi delle motoseghe a scoppio e di quelle elettriche?

Cerchiamo ora di analizzare in un compendio quali siano i principali vantaggi di una motosega con sistema di funzionamento a scoppio:

– Autonomia: Una motosega a scoppio è in grado di assicurare una autonomia decisamente maggiore rispetto ad un modello a batteria.

– Potenza: una motosega a scoppio è in grado di erogare una potenza decimante maggiore e si presta meglio per tagliare, ad esempio, tronchi dalle dimensioni importanti;

– Maneggevolezza: I nuovi motori a scoppio, realizzati in alcuni casi in lega di alluminio, hanno un peso incredibilmente ridotto rispetto alle vecchie generazioni.

Sebbene le motoseghe a scoppio offrano numerosi vantaggi, e risultino la soluzione ideale per i lavori pesanti; anche i dispositivi elettrici sono altrettanto validi, e sono in grado di riservare anch’essi innumerevoli vantaggi, primo fra tutti la leggerezza: il motore elettrico infatti è, oltre che meno ingombrante, anche decisamente meno pesante dei modelli a scoppio. Uno degli svantaggi rimane ancora l’autonomia e la potenza che, a causa delle batterie e dei motori utilizzati , non riescono ad eguagliare quella dei corrispettivi a scoppio. Per maggiori informazioni sui modelli di motoseghe consigliamo di dare uno sguardo a questa pagina di Efco  https://www.efco.it/it-it/c/prodotti/motoseghe-e-potatori/ per capire meglio caratteristiche e prezzi di ogni tipologia di motosega.