Il soggiorno è uno degli ambienti della casa più vissuto, dove si trascorre molto tempo con la famiglia e si fanno accomodare gli ospiti. Illuminare le pareti nel modo giusto può cambiare l’atmosfera della stanza e renderla molto più elegante ed accogliente, l’importante è saper fare le scelte giuste per coniugare stile e funzionalità.
Avere una stanza ben illuminata rende molto più piacevole e confortevole trascorrere il tempo nel soggiorno.
In generale, questa zona della casa è spesso illuminata con una plafoniera o un lampadario posizionati nella zona centrale, ma una sola fonte di luce non è sempre sufficiente, i punti di ombra possono essere molti, soprattutto se è presente una sola finestra.
Per questa ragione bisogna studiare un sistema di illuminazione che preveda, oltre al lampadario centrale, altri punti luce capaci di creare atmosfera.
Non sai come fare? Nei prossimi paragrafi ti daremo delle idee e qualche buon consiglio.
Applique fisse alla parete
Le applique sono delle lampade fissate alla parete che è possibile orientare in modo da avere il fascio luminoso verso l’alto o verso il basso. Sono utili per modulare l’illuminazione della stanza e dare un tocco in più per creare un’ambiente con un’atmosfera calda e accogliente.
Devono essere posizionate a un’altezza tra i 165 e i 180 centimetri dal pavimento, in questo modo la luce si trova a livello dello sguardo e attira l’attenzione. Se è presente un mobile particolarmente alto, l’applique può essere anche posizionata più sopra.
Questo tipo di illuminazione è anche molto decorativo: puoi posizionarla ai lati di un quadro o di uno specchio in modo asimmetrico, o per evidenziare dei mobili.
Faretti orientabili
Una soluzione molto dinamica è data dai faretti orientabili che possono essere montati su barre o binari, disponibili in vari materiali, tra cui legno o metallo, e installati sul soffitto o a parete. Il vantaggio è che possono essere direzionati dove si preferisce e, se montati su pareti opposte, permettono di creare anche dei giochi di luci molto piacevoli all’interno del soggiorno.
I faretti orientabili sono funzionali e sono ideali per portare l’illuminazione su una o più pareti troppo distanti dalla luce naturale o con molti punti di ombra.
Lampada da appoggio
La lampada da appoggio è una soluzione più classica, può essere inserita in qualsiasi ambiente e si adatta bene a tutti gli stili grazie all’enorme quantità di modelli esistenti, anche in termini di materiali, dimensioni e finiture.
Questo tipo di lampada si posiziona facilmente su mensole, cassettiere o un mobile per evidenziare la parete corrispondente.
La scelta della misura dipende dal mobile su cui viene collocata, l’importante è che sia proporzionata: in linea generale, il paralume non deve essere più alto di 147-165 cm da terra per trovarsi ad altezza occhi.
Lampada da terra
Probabilmente è una delle opzioni più utilizzate per illuminare il soggiorno col minimo sforzo, la lampada da terra può essere posizionata ovunque. Tradizionalmente, all’interno del soggiorno viene posto accanto al divano o vicino al tavolo da pranzo.
L’altezza ottimale è compresa tra i 145 e i 165 cm da terra, inoltre, uno dei vantaggi di questo tipo di illuminazione è la possibilità di direzionarla in base alle esigenze, in base al modello acquistato.
Strisce led a parete
Chi desidera una soluzione più moderna può valutare l’utilizzo delle strisce a led per pareti, queste vengono applicate vicino al soffitto, in alto, all’interno di piccole velette o lungo i bordi della parete, ma anche dietro mobili e scaffali, in modo da avere un effetto suggestivo.
Di solito, le strisce led sono posizionate soprattutto nella zona divano, oppure, vicino a degli elementi di arredo per esaltarli e portarli all’attenzione di chi entra nella stanza.
Lampade senza filo
La lampada senza filo può essere inserita in un secondo momento, all’interno del soggiorno, e si rivela molto utile soprattutto se l’abitazione aveva già un progetto d’illuminazione preesistente.
Viene facilmente ricaricata, non ha bisogno dell’alimentazione e può essere posizionata e spostata un po’ ovunque, dove serve, utile per illuminare complementi d’arredo e punti specifici sui mobili.
In commercio si trovano tanti modelli di lampade senza filo che si adattano a qualsiasi stile, da quello classico al moderno, fino allo stile minimal, grazie a materiali come il vetro e il metallo che sono particolarmente versatili.