Lo spessore del cartongesso varia in base al tipo di lastra utilizzata e allo scopo della parete, tenendo conto dell’applicazione è possibile scegliere quella più adatta alle esigenze strutturali.
Per realizzare un controsoffitto o una parete, i pannelli in cartongesso da utilizzare sono diversi e bisogna saper fare le scelte giuste.
Cos’è il cartongesso?
Il cartongesso è un materiale per l’edilizia composto da pennelli in cartone che contengono gesso di cava, che può essere additivato con altri materiali per aggiungere proprietà, ad esempio, una lastra può essere antimuffa, ignifuga e antiacustica.
Utilizzato soprattutto per strutture leggere, oggi è impiegato anche per le lavorazioni a secco grazie alla facilità di montaggio, taglio e rifinitura, che lo rendono uno dei migliori materiali anche per i lavori fai da te.
Di fatti, i pannelli in cartongesso possono essere montati velocemente e in modo pratico, con risultati duraturi nel tempo e anche molto economici.
Scopri tutti i vantaggi e gli svantaggi del cartongesso.
Come scegliere il cartongesso
Per capire quale lastra è più adatta ai lavori da eseguire bisogna considerare le caratteristiche tecniche dell’articolo che permettono di valutare dimensioni, peso e tipo di pannello.
Spessore (mm) | Larghezza (cm) | Lunghezza (cm) |
---|---|---|
6 | 60 / 120 / 125 | 200 / 250 / 260 |
9,5 | 60 / 120 / 125 | 200 / 250 / 260 / 280 |
12,5 | 60 / 120 / 125 | 200 / 250 / 260 / 280 / 300 |
15 | 60 / 120 / 125 | 250 / 260 / 280 |
18 | 60 / 120 | 250 / 260 |
25 | 60 / 120 | 250 |
Lo spessore di un pannello in cartongesso è compreso tra 6 e 20 mm in base agli additivi contenuti, anche in Italia quello più comune è di 12,5 mm, mentre l’altezza è compresa tra 60 e 400 cm.
Il peso di una lastra standard è di 7-9 kg, valore che dipende dallo spessore, di solito compreso tra 10 e 13 mm. I pannelli in cartongesso ignifugo o idrorepellente hanno uno spessore uguale o superiore ai 13 mm con un peso di 10 kg o più.
- Spessori pannelli in cartongesso per controsoffitti: si usano lastre da 6 mm o 9,5 mm.
- Spessori pannelli con isolamento: fino a 26 mm dato dalla combinazione di due lastre e la sostanza isolante.
- Spessore minimo parete divisoria: 75 mm se si usano lastre da 12,5 mm con struttura metallica standard.
- Spessori maggiori: pareti che ospitano cavi, tubi o altri elementi possono avere uno spessore di 15 cm o più.
Proprietà e utilizzo
Al momento dell’acquisto dei pannelli in cartongesso si può scegliere tenendo conto o delle qualità tecniche o dell’uso che se ne deve fare. Conoscere il tipo di pannello può aiutarti a non sbagliare e a selezionare la lastra più adatta alle tue esigenze.
Di solito vengono utilizzate delle lettere per distinguere i pannelli:
- Lettera A per i pannelli standard;
- Lettera H per le lastre di cartongesso idrorepellente;
- Lettera E per i pannelli per uso esterno;
- Lettera F per i pannelli ignifughi.
I pannelli di cartongesso standard, con spessore massimo di 13 mm, non hanno particolari proprietà e sono impiegati nel settore edilizio in qualsiasi ambiente per realizzare pareti divisorie, mensole, librerie, armadi, controsoffitti e cucine.
Le lastre ignifughe contengono gesso semi disidratato additivato con fibra di vetro o perlite, composizione che rende il materiale molto resistente al fuoco. Questi pannelli sono ideali per realizzare una parete curva o un controsoffitto con faretti, lo spessore medio è di 10 mm e sono utilizzati soprattutto in ambienti aperti al pubblico o per creare corridoi resistenti al fuoco all’interno di centri commerciali o strutture molto frequentate.
Il cartongesso idrorepellente è studiato e progettato per resistere all’acqua, ed è quindi adoperato in ambienti molto umidi o con una forte presenza di acqua come cantine, scantinati, cucina e bagno. Ogni pannello ha uno spessore di 13 mm e può arrivare a pesare fino a 10 kg.
I pannelli per esterno riescono a resistere agli agenti atmosferici e, diversamente dalle normali lastre in gesso e cartone, prevedono un impasto a base di sabbia, cemento e roccia vulcanica, racchiuso da reti in fibra di vetro ricoperte da altro cemento. Sono degli elementi di cementizia impiegati anche per realizzare delle vere e proprie opere murarie.
Come misurare lo spessore del cartongesso
Il miglior modo per misurare lo spessore del cartongesso è quello di usare un calibro a corsoio, devi posizionare i vecchi di misurazioni su i lati del bordo del pannello di cartongesso. I becchi devono essere ben allineati e toccare leggermente i bordi, poi leggi la misura sulla scalda del calibro che indicherà lo spessore in millimetri.
Questo strumento è molto utile per i pannelli già montati, come nelle pareti o nei controsoffitti, dove è possibile misurare il bordo visibile o un punto di taglio.
Se la lastra è montata ma non puoi vedere il bordo, fai un piccolo foro (se possibile) per arrivare a misurare utilizzando un righello o un metro a nastro.