Open space Vs Closed space: qual è il migliore?

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Cucina Lube – modello Creativa

La progettazione degli uffici incide enormemente sul modo con cui un’azienda lavora quotidianamente. Il layout di uno spazio ha diverse implicazioni importanti per qualsiasi attività commerciale, compresi costi, comunicazione, privacy e cultura sociale. Ma quale è quello che più favorisce il successo aziendale e dei dipendenti: open space o closed space (spazio aperto o chiuso)?

Open space: perché utilizzarli

I dipendenti che lavorano negli open space tendono ad essere più disposti a sessioni di brainstorming spontanee e conversazioni di gruppo informali. La comunicazione è quindi migliore e questo grazie alla mancanza di barriere fisiche, consentendo loro di collaborare liberamente, scambiandosi idee e chiedendo assistenza ai colleghi, a seconda delle esigenze. La comunicazione fluida gli consente di stabilire relazioni più strette e di creare un’atmosfera di maggiore lavoro di squadra, soddisfazione e felicità.

Le planimetrie degli open space sono significativamente più convenienti in termini di set-up iniziale, oltre che per quanto riguarda il riscaldamento, l’aria condizionata e la pulizia dello spazio. Non sono necessari materiali per costruire pareti o aree separate. Non è necessario acquistare singoli desk e lo spazio può essere facilmente riconfigurato come richiesto.

Un open space può anche consentire a più dipendenti di lavorare in un unico spazio, consentendo di ammortizzare meglio i costi. In questo modo, le aziende possono investire più denaro in altre operazioni commerciali e premiare i risultati ottenuti dai dipendenti invece che nella costruzione e manutenzione degli uffici.

Closed space: perché utilizzarli

L’ordine gerarchico è necessario affinché la catena di comando di un’azienda sia efficace. Gli spazi chiusi rafforzano questo concetto. L’idea è questa: migliore è l’ufficio e più alto è il livello gerarchico del dipendente. Come ulteriore vantaggio, i dipendenti sono motivati ​​dalla prospettiva di poter ottenere un ufficio migliore, lavorando di più per raggiungere gli obiettivi aziendali e farsi strada nella scala gerarchica.

Avere pareti che circondano i dipendenti mentre lavorano impedisce distrazioni e fornisce un maggiore senso di sicurezza; la paura di essere osservati mentre lavorano non è più rilevante. Al contrario, uno spazio completamente aperto e senza barriere può inibire la produttività.

Alcuni studi hanno rilevato che gli ambienti di lavoro aperti, con poche schermate tra i dipendenti, possono aumentare le pause lavorative, ridurre la concentrazione e la motivazione. Poiché i dipendenti impiegano mediamente 23 minuti per riprendere l’attività e tornare ad uno stato pienamente impegnato, i layout degli uffici chiusi appaiono un’opzione più intelligente, aumentando i livelli di concentrazione.

Conclusione

Gli ambienti di lavoro completamente aperti possono essere rumorosi, ma favorire la collaborazione. Gli spazi chiusi non sono efficaci in termini di costi ma incoraggiano le prestazioni. Nella nostra nuova economia del lavoro, come dovrebbero le aziende strutturare gli spazi degli uffici per bilanciare sia i loro desideri che quelli dei dipendenti, tenendo anche conto delle esigenze specifiche del settore e del business?

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