Marmo nel bagno: pro e contro

bagno in marmo

Usato per secoli, il marmo è tornato di moda, specialmente nel design dei bagni: dalle piastrelle fino ai ripiani fino ad arrivare agli accessori. Come decidere se il marmo è l’ideale per il bagno? Ecco alcuni consigli.

Vantaggi del marmo

Se si vuole veramente utilizzare il marmo in un bagno, è importante considerare pro e contro di questa pietra. Ci sono molti vantaggi nel suo utilizzo, compresa la sua bellezza e il suo aspetto classico.

Non c’è dubbio che il marmo è una bella aggiunta a quasi tutti i bagni. Dal momento che ogni lastra di marmo possiede delle proprie e uniche venature, varietà e interesse all’interno del bagno non mancheranno di certo. Inoltre, considerando che il marmo è stato utilizzato per migliaia di anni in moltissimi edifici, non può far altro che conferire ad ogni tipologia di bagno un aspetto classico ed elegante, a cui si aggiunge la durabilità nel corso degli anni.

Svantaggi del marmo

Anche se indubbiamente il marmo emana un aspetto bello e classico, ci sono alcuni svantaggi collegati al suo utilizzo:

Prezzo. Rispetto alle mattonelle classiche il marmo, essendo un materiale dalla disponibilità molto limitata, costo parecchio. Siccome molte cave sono situate in aree remote, le grandi lastre di marmo devono essere trasportate a grandi distanze, il che aggiunge più valore al costo complessivo. Per un’opzione leggermente più economica, optare per le mattonelle di marmo.

Superficie porosa. Anche se il marmo è generalmente una pietra abbastanza forte, molte tipologie sono in realtà piuttosto porose. Questa permeabilità rende il marmo estremamente suscettibile alle macchie. Tinture per capelli, struccanti e persino alcuni saponi possono macchiare i pavimenti o i banconi del bagno in marmo. Inoltre, può anche smacchiarsi se esposto a prodotti acidi, quindi è importante usare sempre detergenti sicuri.

Richiede un sigillatura periodica. A causa della sua porosità, mantenere il marmo richiede una sigillatura periodica, che deve essere eseguita almeno ogni 3 anni, il che comporta un costo aggiuntivo per il mantenimento di questa pietra. Anche applicando un sigillante di qualità, è comunque importante evitare detergenti aggressivi, poiché possono graffiare e macchiare il marmo.

Alternative al marmo

Pur amando l’aspetto del marmo, molte persone continuano a preferire alternative che hanno un aspetto simile al marmo. Ecco quali sono:

Piastrelle di porcellana. La maggior parte dei produttori di piastrelle offre delle alternative al marmo, come il gres porcellanato, ottimo per pavimenti e rivestimenti.

Quarzo. E’ l’ideale per i banconi del bagno.

Sia che si decida di utilizzare il marmo, una sua copia o tutt’altra pietra, non c’è dubbio che, con capacità e buon gusto, il bagno può trasformarsi in un luogo meraviglioso.

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