Gerani in balcone: ecco come renderli splendenti!

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Oggi giorno non tutti hanno la fortuna di avere un balcone. Le case di una volta erano particolarmente ampie e dotate non di uno, ma anche di due o tre balconi che, oltre ad essere numerosi, erano anche piuttosto spaziosi. Insomma è cosa abituale imbattersi in appartamenti datati che hanno il pregio di poter fare affidamento anche su degli spazi esterni, così come è altrettanto abituale trovare degli appartamenti più moderni che invece sono sprovvisti di questi spazi.

Ciò accade soprattutto nei quartieri popolari e nelle grandi città, dove c’è bisogno di ottimizzare gli spazi perché le imprese edili hanno convenienza a vendere quanti più appartamenti per stiparci quante più persone: l’idea di costruire un immobile per il quale vi sia stata dietro una certa creatività e anche un po’ di fantasia e di coinvolgimento, oramai, non è più la prassi (ahinoi)! Tuttavia è naturale che uscendo dai quartieri popolari e spostandosi verso quelli residenziali, trovare una casa dotata di un balcone o di un terrazzo non è mica un’impresa.

Se avete trovate o state cercando di trovare un appartamento con balcone perché prevedete già di ornarlo a dovere con fiori e accessori da esterni, allora vi sarà senz’altro utile dare un’occhiata a quello che definiamo il segreto numero uno per abbellire un balcone: quello di caricarlo di fiori! Come rendere allora belli, colorati, freschi e vivaci i fiori in maniera tale che gli esterni della vostra casa liberino una certa carica energetica e anche un certo fascino apparente? Per abbellire i gerani, per esempio, sono almeno tre le cose che dovete fare.

In primo luogo dovete piantare o trapiantare le piante seguendo un preciso iter, ovvero piantare preferibilmente in primavera in maniera tale che i primi semi possano germinare già dopo soli 10 giorni. Se però avete acquistato dei gerani già grandi dovrete travasarli in contenitori più appropriati rispetto a quelli coi quali vi sono stati venduti, e questo presuppone che si scelgano vasi di plastica o terracotta.

In secondo luogo bisogna innaffiare le piante almeno tre volte a settimana in primavera e ogni giorno in estate. L’acqua va versata non sulle foglie e tanto meno sui fiori, ma direttamente sul terriccio. Fate attenzione però che eventuali piogge non creino un ristagno nel sottovaso: in quel caso liberate il contenitore dall’acqua di troppo.

E come terza e ultima cosa, per fare in modo che i gerani possano far splendere il vostro balcone, dovete avere la premura di potarli circa due volte l’anno: per farlo è sufficiente che in primavera eliminiate i fiori secchi tagliandoli alla base, e che in autunno, al termine della fioritura, ritorniate a tagliare i fiori secchi cosicché la pianta sia di nuovo pronta per tornare a fiorire nel periodo primaverile.

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